Buongiorno a tutti,
tramite l’inno Te Deum, di seguito riportato, lodiamo Dio per il grande dono di questo anno, oggi giunto a conclusione:
TE DEUM
Noi ti lodiamo, Dio, *
ti proclamiamo Signore.
O eterno Padre, *
tutta la terra ti adora.
A te cantano gli angeli *
e tutte le potenze dei cieli:
Santo, Santo, Santo *
il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra *
sono pieni della tua gloria.
Ti acclama il coro degli apostoli *
e la candida schiera dei martiri;
le voci dei profeti si uniscono nella tua lode; *
la santa Chiesa proclama la tua gloria,
adora il tuo unico Figlio, *
lo Spirito Santo Paraclito.
O Cristo, re della gloria, *
eterno Figlio del Padre,
tu nascesti dalla Vergine Madre *
per la salvezza dell’uomo.
Vincitore della morte, *
hai aperto ai credenti il regno dei cieli.
Tu siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. *
Verrai a giudicare il mondo alla fine dei tempi.
Soccorri i tuoi figli, Signore, *
che hai redento col tuo sangue prezioso.
Accoglici nella tua gloria *
nell’assemblea dei santi.
Salva il tuo popolo, Signore, *
guida e proteggi i tuoi figli.
Ogni giorno ti benediciamo, *
lodiamo il tuo nome per sempre.
Degnati oggi, Signore, *
di custodirci senza peccato.
Sia sempre con noi la tua misericordia: *
in te abbiamo sperato.
Pietà di noi, Signore, *
pietà di noi.
Tu sei la nostra speranza, *
non saremo confusi in eterno.
Siamo particolarmente vicini a tutti coloro che in questo momento nel mondo sono angustiati a causa del dolore che li affligge nel cuore, nell’anima e nel corpo. A costoro dedichiamo la seguente esortazione, tratta dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi, cui ci associamo anche noi, che abbiamo sperimentato direttamente e personalmente la grazia da esse scaturente:
“Rallegratevi nel Signore, sempre; ve lo ripeto ancora, rallegratevi. La vostra affabilità sia nota a tutti gli uomini. Il Signore è vicino! Non angustiatevi per nulla, ma in ogni necessità esponete a Dio le vostre richieste, con preghiere, suppliche e ringraziamenti; e la pace di Dio che sorpassa ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù.”
Infine, il nostro grazie per l’anno appena trascorso sale al Signore con la seguente preghiera, tratta dal Benedizionale:
“La tua misericordia, o Dio, non conosce limiti
e infinito è il tesoro della tua bontà;
noi ti rendiamo grazie per i doni ricevuti
e supplichiamo la tua paterna clemenza:
tu che esaudisci sempre le preghiere degli umili,
non abbandonarci mai
e guidaci al possesso dei beni futuri.
Per Cristo nostro Signore”
Capo d’Orlando 31/12/2012
Dario Sirna