PROFUMI E COLORI DELL’ESTATE: OLEANDRI
Con l’arrivo dell’estate le temperature si sono notevolmente alzate e le ore di luce sono cresciute parecchio. E’ da poco trascorso il solstizio e le ondate di calore più forti e più secche devono ancora arrivare. |
A parte l’inconveniente del grande caldo e della prolungata siccità, la stagione estiva offre molti vantaggi tra cui tutti i benefici del mare, della montagna di alta quota, delle serate trascorse sotto le stelle, dei bellissimi tramonti in spiaggia, delle divertenti gite in barca, della degustazione di squisiti e dolcissimi frutti estivi, della proliferazione di intensi profumi, della esplosione di vivaci, coloratissime e diffuse fioriture. Proprio in questi giorni assistiamo alla copiosa fioritura di una delle più belle piante estive: l’oleandro. E’ un arbusto, che nelle fiumare siciliane cresce, fiorisce e si riproduce spontaneamente nella diffusa varietà a fiore semplice di colore rosa pastello. Questa pianta, che in inverno non esprime nulla, in quanto soffrendo sensibilmente i rigori del freddo interrompe la sua attività vegetativa, in estate si trasforma in una bellissima principessa. Tra le piante diffuse è quella che più di tutte sembra incarnare la favola di cenerentola del regno vegetale. Durante tutto il resto dell’anno, a causa del suo aspetto poco interessante, viene scartata da tutti, non trovando interesse e considerazione da parte di nessuno. In estate, invece, improvvisamente, come arrivata dal nulla, si trasforma nella più esuberante, ricca, colorata, profumata e attraente pianta da giardino. Tutti i rami si ricoprono di una magnifica cascata di colorate corolle. Per la sua elevata rusticità e per la sua notevole bellezza viene frequentemente utilizzata per ornare giardini pubblici, ville, parchi, per realizzare siepi, per colorare autostrade, strade urbane ed extraurbane. Le varietà più diffuse provengono dai vivai dove sono state selezionate e vengono prodotte delle cultivar più pregiate di quelle selvatiche a fiore semplice rosa. In tutte le piazze e i viali delle città e dei paesi dell’isola e in particolare della costa tirrenica del messinese è possibile, quindi, ammirare splendidi esemplari a grandi fiori doppi intensamente colorati. I colori più diffusi variano dal bianco candido, al bianco rosato, dal rosa pallido al rosa intenso, dal fucsia al rosso granato e vellutato. Le sfumature di colore comprese tra quelle citate sono veramente innumerevoli. I grappoli di fiori che si sviluppano dall’apice dei rami sono talmente carichi, grandi e pesanti da far ricadere in basso, sotto il loro peso, tutti i rami fioriti. Si formano così delle vere e proprie cascate di colore che dall’alto verso il basso ricoprono tutta la pianta, nascondendo persino le foglie. Attratti da questa bellissima espressione dell’estate abbiamo così deciso di farci delle passeggiare lungo le vie e i viali più belli per immortalare con gli scatti fotografici le fioriture più esuberanti. Non è stato necessario fare molti chilometri perché già nel pieno centro di Capo d’Orlando è possibile godersi questa meraviglia della natura. Dopo aver visitato le vie del centro paladino, abbiamo percorso la strada nazionale che conduce a Brolo. Lungo questo secondo tragitto abbiamo riscontrato le fioriture più belle, ricche e strabilianti. Abbiamo, infatti scoperto l’esistenza di un viale privato delimitato da due siepi laterali alte oltre i sei metri. Le piante sono particolarmente belle e fiorite perché, contrariamente a quanto è stato fatto negli altri giardini, qui non sono state mai potate, hanno avuto, cioè, verso l’esterno del viale una crescita libera. Le due muraglie laterali del viale crescendo in altezza e in larghezza hanno completamente rinchiuso, in una coloratissima galleria, la volta del viale, creando un raffinato e romantico effetto. Questo esempio di allevamento dell’oleandro mostra come questa pianta abbia elevate potenzialità decorative, spesso sottovalutate, non considerate o mortificate da violente, drastiche, continue, dannose e inutili potature. Durante la visita di questi giardini e viali abbiamo notato un’altra pianta che si contende con l’oleandro il primato estivo di regina dei colori: il boucanville.
Questa occasione offertaci dall’oleandro ci ha fatto comprendere che le meraviglie del Creatore sono davvero infinite e che spesso si esprimono in maniera più evidente e ricca nelle situazioni più umili. Se il creatore è capace di fare sbocciare tanta bellezza dai rami semplici e poco espressivi di questa pianta possiamo veramente aspettarci di vedere fiorire grandi e meravigliose opere dalle realtà meno apprezzate dall’uomo. La verità è che non esiste nel creato una sola opera di Dio che abbia una dignità inferiore a quella di tutte le altre opere. Il solo e semplice fatto che Dio abbia pensato, voluto e realizzato un’opera la rende importante quanto tutte le altre. E’ l’uomo che sulla base di una scala di valori errata, in quanto strettamente personale ed egoistica, attribuisce ad ogni cosa una stima diversa, creando disparità.
Capo d’Orlando, 27/06/2012
Dario Sirna