IL SIGNORE REGNA

SALMO 96

Buongiorno a tutti,

dirigiamo i passi del cammino di questo nuovo giorno verso la luce trasmessa dalle parole del Salmo 96, di seguito riportato: 

Il Signore regna, esulti la terra, *
† gioiscano le isole tutte.
Nubi e tenebre lo avvolgono, *
giustizia e diritto sono la base del suo trono.

Davanti a lui cammina il fuoco *
e brucia tutt’intorno i suoi nemici.
Le sue folgori rischiarano il mondo: *
vede e sussulta la terra.

I monti fondono come cera davanti al Signore, *
davanti al Signore di tutta la terra.
I cieli annunziano la sua giustizia *
e tutti i popoli contemplano la sua gloria.

Siano confusi tutti gli adoratori di statue †
e chi si gloria dei propri idoli. *
Si prostrino a lui tutti gli dei!

Ascolta Sion e ne gioisce, †
esultano le città di Giuda *
per i tuoi giudizi, Signore.

Perché tu sei, Signore, l’Altissimo su tutta la terra, *
tu sei eccelso sopra tutti gli dei.

Odiate il male, voi che amate il Signore: †
lui che custodisce la vita dei suoi fedeli *
li strapperà dalle mani degli empi.

Una luce si è levata per il giusto, *
gioia per i retti di cuore.
Rallegratevi, giusti, nel Signore, *
rendete grazie al suo santo nome.

Teofania del Signore e Parùsia di Cristo sembrano i termini che meglio possono riassumere il messaggio consegnato dal Salmo 96. Il Salmista ci descrive gli effetti della manifestazione di Dio durante il suo passaggio nel cosmo. Tali effetti, che sconvolgono elementi naturali contro i quali l’uomo non ha alcuna forza, mettono in evidenza la potenza, la maestà e la divinità di Dio, nonché la sua Signoria su ogni realtà esistente. L‘effetto principale si scatena sull’idolatria e sul male, queste realtà terrene vengono smascherate dalla potenza di Dio e ricondotte alla loro natura terrena. Gli idoli e gli dei cadono di fronte a Dio, mostrandosi per quello che sono, pezzi inanimati di pietra e legno, incapaci di avere in sé la vita e incapaci di guidare l’uomo verso il bene. Così la loro gloria di fronte alla gloria di Dio svanisce nel nulla e gli adoratori di statue si convertono al vero Dio. La maestà di Dio si manifesta nel tempo e nello spazio con la giustizia e il diritto su cui essa si fonda. Queste due realtà divine consentono all’uomo di individuare Dio attraverso la verità da esse trasmessa al cuore dell’uomo. La loro manifestazione, oltre a smascherare il male e a salvare il giusto, aiuta l’uomo a individuare Dio senza difficoltà e con certezza assoluta. Ma il Salmista con le stesse parole ci consegna anche un altro importante messaggio. Come il passaggio di Dio in mezzo al cosmo lo sconvolge producendo effetti straordinari, così quando Dio riesce ad entrare nella vita dell’uomo con tutta la potenza del suo amore, Egli la sconvolge totalmente, facendo crollare antiche e solide realtà e innalzando su di esse nuove fondamenta, quali l’amore, la giustizia, il diritto, il bene, la verità, su cui saranno basati tutti i valori di una nuova vita. E’ Cristo che entrando nella vita di ognuno di noi porta con sé questo straordinario sconvolgimento che ci fa morire a noi stessi per risorgere in Lui. Questa morte non è una morte che si realizza in un solo giorno, essa avviene nel corso degli anni e ha fine proprio con la morte corporale. Bisogna perciò restare sempre saldi in Cristo e affidarsi a Lui in continuazione, solo così ogni giorno potremo morire a noi stessi e risorgere in Lui secondo un cammino di crescita che allarga poco alla volta il cuore fino a farlo dilatare a un massimo che non ha fine. Al contrario, invece, si rischia di raggiungere un livello, un traguardo e di non andare oltre.

Capo d’Orlando, 16/09/2012

Dario Sirna

 

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Time limit is exhausted. Please reload the CAPTCHA.